E’ una persona, una coscienza in sviluppo. Come un piccolo seme ha bisogno delle cure necessarie per trasformarsi nella pianta unica che è racchiusa nel segreto del suo cuore. Un* bambin* ha bisogno di adulti “sufficientemente buoni” che sappiano che il primo vero ambiente educativo è l’atteggiamento interiore dell’educatore, è il suo sguardo posato fiduciosamente su di lui e su di lei.
Un bambino e una bambina hanno bisogno di adulti che si educhino per educare, che riconoscano la loro unicità e non li paragonino con altro che con loro stessi. Un* bambin* è un mistero: non si può definire, si può solo accompagnare, guidare, sostenere.
“Se non si sa da che parte iniziare, s’incominci da una carezza”. P. Crepet.